Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

Segreteria UPL

“Non si finisce mai di imparare”: una frase si sente spesso, ma che ha al suo interno un significato in cui crediamo molto.

Ci presentiamo: siamo Simone Borsari e Loretta Bittini, attuali Presidente del Quartiere S.Donato-S.Vitale e Consigliera Comunale e siamo candidati al Consiglio Comunale di Bologna, nella lista del Partito Democratico, alle prossime elezioni del 3-4 ottobre.

Siamo grati all’Università Primo Levi per averci dato la possibilità di condividere con voi una breve riflessione.

Quando parliamo di percorso educativo siamo soliti pensare a quello rivolto ai nostri bambini e giovani. Non c’è dubbio che quello sia un momento fondamentale nella creazione della propria cultura e formazione, ma non dobbiamo fare l’errore di credere che sia un percorso che si può arrestare con il concludersi del ciclo scolastico.

Siamo convinti che la maturità di una comunità si basi anche sulle opportunità culturali e di accrescimento personale che vengono offerte loro.

Nella nostra esperienza amministrativa e politica ci siamo impegnati per offrire ai nostri territori e, più in generale, ai cittadini di Bologna occasioni culturali e di socialità, a maggior ragione preziosi in questo momento storico nel quale l’individualismo e l’impoverimento sociale e delle relazioni umane, insieme alla tendenza alla semplificazione dei codici comunicativi, rischiano di mettere in difficoltà le nostre comunità ed il loro livello culturale.

L’esperienza virtuosa dell’Università Primo Levi è senza dubbio un faro nell’ambito dell’educazione permanente degli adulti oltre che della promozione sociale e culturale, e contribuisce a stimolare quel pensiero autonomo e critico di cui nella società c’è tanto bisogno.

Se i cittadini ci daranno fiducia votando, nella scheda azzurra, il Partito Democratico e scrivendo accanto i nostri cognomi, BORSARI e BITTINI, ci impegneremo attivamente affinché Bologna possa sempre più offrire occasioni di crescita culturale per i propri cittadini, di qualsiasi età.

Una comunità acculturata e consapevole è il vaccino migliore contro l’analfabetismo funzionale e l’imbarbarimento delle nostre comunità.

Simone Borsari e Loretta Bittini