Nel periodo a cavallo tra Otto e Novecento agli antichi e paludati sodalizi accademici subentrano cenacoli trasversali senza cariche e senza sedi, dai nomi fantasiosi come I Giambardi della Sega o l'Accademia della Lira. Intellettuali e artisti di chiara fama si accompagnano a giovani di belle speranze come Alfredo Baruffi, Luigi Bompard e Marcello Dudovich, dando vita a esperienze decisamente originali e vivaci come l'idrolitina del Cavalier Gazzoni. Nel contempo, figlia dello straordinario evento dell'VIII centenario dell'Alma Mater, si afferma la goliardia, con i suoi riti e le sue follie che diventeranno appuntamenti fissi e irrinunciabili della vita cittadina e universitaria. Il corso ripercorre questi anni straordinari quando ci si incontrava nei Café Chantant, nei teatri e nei primi cinematografi esprimendo una vita artistica e intellettuale di grande modernità.
Il corso prevede sei visite guidate:
5/10 I Café Chantant e Teatri della Bella Époque - punto d'incontro Fontana del Nettuno (lato palazzo Re Enzo)
12/10 La Certosa: gli artisti interpreti del Liberty e dell'Emilia Ars - punto d'incontro davanti all’ingresso principale, via della Certosa 18 (cortile chiesa di san Girolamo)
26/10 Espressioni del Liberty a Bologna - punto d'incontro Piazza Malpighi, ingresso San Francesco
02/11 Ex-sedi dei Giambardi e delle altre Accademie - punto d'incontro Piazza Calderini angolo via dé Poeti
09/11 Accademie, Circoli e Società (Palazzo Bentivoglio) - punto d'incontro Fontana del Nettuno
16/11 La goliardia e il MEUS (Museo Europeo degli Studenti) - punto d'incontro Palazzo Poggi, via Zamboni 33
Sarà necessario l'uso del sistema radioguide che verranno noleggiate al costo di Euro 2 per persona a visita.