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SGP.7
F come falso. Il cinema oltre la verità
Martedì 15:30 / 17:30 | 5 incontri
Inizio | Martedì, 07 Novembre 2023
Sede | IN PRESENZA | Aula Guardia Nazionale S. Giovanni Via Guardia Nazionale, 17 - 40017 - San Giovanni in Persiceto (BO)
Contributo | € 70
“Il cinema è falso tramite il vero” diceva Paul Valery. È davvero uno strano paradosso il cinema: anche il più realistico dei documentari è frutto in realtà di una visione soggettiva, di una scelta, di un punto di vista. Tutto è vero e tutto è falso, allo stesso tempo, in un gioco infinito di specchi. Sta poi allo spettatore trovare la strada giusta e individuare il senso di quanto sta vedendo, perché nel gioco a rimpiattino tra vero e falso, si materializzano delle priorità. Alcuni film di propaganda “piegano” il vero, lo stravolgono ai loro fini; altri, alla prima apparenza disimpegnati, possono influire in modo sostanziale sul nostro modo di vedere il mondo come ha fatto Hollywood per decenni. Grandi registi come Federico Fellini o Francois Truffaut si sono sempre ritenuti alla stregua di creatori. Perché fanno la storia, la creano, la cambiano, la manipolano, la inventano. Divini, in virtù della possibilità di far nascere o meno un personaggio, di farlo vivere o di farlo morire; o di farlo soffrire, amare, scomparire; di raccontare la vita non come è, ma come la vedono e vivono loro, di narrare la propria verità, non quella degli altri. Non a caso, fra mille definizioni che sono state date del cinema, una tra le più fortunate è quella di “macchina dei sogni”. E in un sogno come si deve dove finisce il falso e dove inizia il vero?