Nel 1520 Raffaello muore. Con questa data il Rinascimento non si conclude, ma entra in una fase matura che si apre a nuove complessità e a nuovi intrecci di linguaggio tra Italia ed Europa. All’ombra degli esempi dei grandi maestri dell’età dell’oro gli artisti vanno in cerca di sperimentazioni formali sempre più complesse: è una continua ricerca di “stile” che coincide con la nascita del “manierismo”.
La politica intanto non rende le cose più semplici: Carlo V intrattiene rapporti difficili con gli altri sovrani europei, pontefice compreso, e guerre e saccheggi causano inediti movimenti di artisti che si riveleranno fecondi per gli sviluppi della creatività europea nel corso del secolo. E accanto a tutto questo, la religione si spacca: presto ci si accorgerà di quanto l’arte possa essere strumento per la diffusione dei princìpi della Controriforma.
Per ragioni di continuità, a inizio corso è previsto il riepilogo del corso precedente. Per consolidare la fluidità del percorso ed esercitare la memoria visiva, all’inizio di ogni lezione si riassumerà quanto presentato nella lezione precedente.