Oggi il nichilismo, il maggiore nemico dei valori morali e spirituali, appare un fenomeno di negazione senza costrutto che non sovverte alcun sistema di pensiero ma si pone genericamente come disillusione acefala annidata in una eclissi di senso, priva di veri argomenti. È un non-pensiero che si configura più come umore o elemento preconscio e che porta ad automatismi spicci della ragione. A causa di questo, il cristianesimo è diventato oggi uno spazio mentale raccogliticcio di luoghi comuni e pregiudizi, dovuti all’idea che la sua storia abbia fatto soprattutto danni e causato profonde ingiustizie. Si tratta invece di una cultura paradossale e affascinante che ha la capacità di conciliare opposti apparenti: giustizia e compassione, norma e desiderio, rigore e gioia, trascendenza e intimità. Non è una zavorra del passato o un limite alla libertà ma una fonte di vitalità, razionalità e bellezza senza tempo, cimento secolare di anime e menti elevate. Il cristianesimo è da riscoprire non come religione ma come opzione del vivere, e discorso “dalla carica rivoluzionaria” (Oscar Wilde), ben oltre le posizioni di laico o credente. Il corso parla in modo semplice delle domande fondamentali della vita, qui affrontate nella loro natura di possenti enigmi conficcati nella mente. Da essi, che lo vogliamo o no, non possiamo prescindere: e allora, tanto vale che ce ne lasciamo illuminare.

Calendario lezioni:

Lez. - Luogo/Aula	Data	Giorno	Ora	Durata (ore)
1 - Università Primo Levi	16/01/26	Venerdì	09:15	2
2 - Università Primo Levi	23/01/26	Venerdì	09:15	2
3 - Università Primo Levi	30/01/26	Venerdì	09:15	2
4 - Università Primo Levi	06/02/26	Venerdì	09:15	2
5 - Università Primo Levi	13/02/26	Venerdì	09:15	2
6 - Università Primo Levi	20/02/26	Venerdì	09:15	2
7 - Università Primo Levi	27/02/26	Venerdì	09:15	2
8 - Università Primo Levi	06/03/26	Venerdì	09:15	2
9 - Università Primo Levi	13/03/26	Venerdì	09:15	2
10 - Università Primo Levi	20/03/26	Venerdì	09:15	2