Eventi passati
Una stella nel Ciel. Concerto di Natale
Domenica 17 dicembre 2023 nella Chiesa di San Luca Evangelista, via Donini 2, Cicogna di San Lazzaro di Savena si terrà il concerto di Natale ‘Una stella nel Ciel’, durante il quale si sono esibiti I Cantori della Primo Levi, diretti da Chiara Molinari e Fabio Luppi, e il Coro Stelutis, diretto da Silvia Vacchi.
L’evento è stato organizzato dall’Associazione Esperienze Insieme di San Lazzaro di Savena e dall’Università Primo Levi, in collaborazione con il Coro Stelutis.
Celebrata a San Luca la Messa per UPL
Si è celebrata domenica 11 febbraio 2024 nel Santuario della Beata Vergine di San Luca la Solenne Eucarestia per l’Università Primo Levi.
La Messa è stata animata dai Cantori della Primo Levi, diretti dal Maestro Gian Paolo Luppi.
L’evento è stato seguito con grande partecipazione in una Chiesa completamente gremita.
Gallery
Che si tratti di una conferenza stimolante, un concerto emozionante, o un evento coinvolgente, queste immagini raccontano le opportunità di crescita, apprendimento e condivisione dei partecipanti agli eventi, dei docenti e di ospiti speciali e contribuiscono a creare un ambiente vivo e dinamico.
Sfoglia la gallery di UPL per rivivere:
- Conferenze: Scopri gli interventi dei nostri esperti e relatori.
- Concerti: Rivivi le performance artistiche che hanno emozionato il nostro pubblico.
- Eventi speciali
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Siamo sempre felici di vedere e condividere le esperienze di UPL.
Soggiorni linguistici organizzati
I laboratori linguistici presso UPL sono una parte importante dell’offerta formativa dell’Università. I nostri laboratori offrono agli studenti strumenti e risorse per perfezionare le proprie competenze linguistiche, integrando l’apprendimento teorico con pratiche interattive ed esercizi comunicativi. Inoltre, UPL si impegna a creare opportunità uniche per arricchire ulteriormente l’esperienza formativa dei suoi studenti.
I soggiorni linguistici sono una possibilità straordinaria per migliorare le proprie competenze linguistiche in modo significativo. Durante il soggiorno, gli studenti non solo avranno l’opportunità di praticare l’inglese in un contesto reale, ma potranno anche immergersi nella cultura anglofona, comprendendone meglio le sfumature e le peculiarità. Questo tipo di esperienza è inestimabile per chi desidera acquisire una padronanza della lingua più autentica e naturale.
UPL propone questa esperienza per dare agli studenti l’opportunità di mettere in pratica quanto appreso durante l’Anno Accademico. Questo momento di immersione totale è ideale per consolidare le conoscenze acquisite nei laboratori linguistici e applicarle in situazioni quotidiane, migliorando la fluidità e la confidenza nel parlare inglese.
Partecipare a un soggiorno linguistico con UPL significa investire nel proprio futuro, potenziando le proprie abilità linguistiche e ampliando i propri orizzonti culturali. Si tratta di un’esperienza stimolante e indimenticabile, che arricchisce il percorso formativo e personale di ogni studente.
Chester
È il primo dei soggiorni che proponiamo con l’obiettivo di stabilire una duratura e prestigiosa collaborazione con una scuola di inglese in Inghilterra.
Abbiamo preso contatto con una rinomata scuola in Inghilterra, a Chester, che propone corsi personalizzati di inglese per un pubblico adulto e adattati al proprio livello di competenza. Questa collaborazione consente agli studenti di UPL di partecipare a soggiorni linguistici progettati per soddisfare le loro specifiche esigenze di apprendimento, offrendo un programma flessibile e su misura.
Il soggiorno è stato organizzato con la collaborazione della Prof.a Laura Bizzari, docente di UPL.
Per ulteriori informazioni contattare Margherita (Segreteria UPL) al numero 051.249868
🌍 Destinazione: Chester, Inghilterra
🗓️ Durata: 7 giorni di immersione totale nell’inglese 12.05.2024-19.05.2024
🎓Corsi presso ‘ELC’ The English Language Center in Chester (lezioni di mattina e attività sociali nel pomeriggio)
🏰 Esplora la storia e il fascino di Chester
👫 Fai nuove amicizie internazionali
🍽️ Cibo e cultura locale
Qualche commento da parte dei partecipanti:
Sono uno studente della Primo Levi ed ho partecipato al viaggio studio a Chester presso The English Language Centre. Volevo ringraziare la Primo Levi per aver creato questa opportunità, è stata un’ esperienza molto positiva. La scuola è ben organizzata sia per i corsi in classe che per le escursioni durante le quali ho avuto modo di conoscere altri studenti provenienti da tutto il mondo. L’hotel in cui ho soggiornato è vicinissimo alla scuola e le camere sono dotate di ogni conforto. Un ringraziamento particolare va alle nostre accompagnatrici, la dott.ssa Margherita Lolli e la Prof.a Laura Bizzari per il lavoro svolto. Ci hanno sempre aiutato a risolvere qualsiasi problema si fosse presentato, hanno organizzato e guidato le escursioni extra scuola, cosa non semplice dato che eravamo un gruppo numeroso. Studiare una lingua nel paese di origine significa immergersi nella cultura di quel paese ed aiuta ad avvicinare le persone.
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Volevo dare la mia testimonianza per il soggiorno a Chester organizzato dalla UPL. L’esperienza è stata più che positiva, e da ripetere. Siamo stati guidati dalle Signore Laura e Margherita che si sono spese in maniera eccellente. La scuola e l’accommodation erano vicine ed in pieno centro, facilitando gli spostamenti. Il gruppo era composto da persone simpatiche e socievoli. Un grazie speciale per Margherita, che è stata sempre attenta, disponibile e paziente, vera problem-solver. Un grazie naturalmente alla UPL.
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Ho partecipato al viaggio studio a Chester. Volevo lasciare un feedback su questa esperienza, per me davvero positiva. Premetto che è stata la prima volta che ho affrontato un soggiorno studio presso una scuola inglese, e con questa esperienza, molto soddisfacente, ho avuto anche l’opportunità di misurarmi coi miei limiti e i miei timori nell’affrontare un dialogo continuativo in inglese. Entro un po’ più nel dettaglio:
- Il corso è stato ben strutturato e impegnativo, ma ha dato degli ottimi frutti! La prossima volta mi piacerebbe rimanere due settimane, per entrare più a fondo nella lingua e nelle abitudini del posto. La scuola, piuttosto rigorosa nello scandire i vari appuntamenti giornalieri, è risultata molto ben organizzata.
- La sistemazione in aparthotel è stata ottima e funzionale: eravamo a due passi dalla scuola (la maggior parte dei nostri compagni vivevano lontano dalla scuola in famiglia in situazioni non sempre agevoli).
- Il gruppo è risultato coeso nella sua eterogeneità
- Le visite che sono state fatte all’infuori di quelle già programmate dalla scuola sono risultate interessanti e piacevoli
In sintesi, vorrei ringraziare sinceramente la UPL per avermi dato questa opportunità, e in particolar modo vorrei ringraziare Margherita Lolli e Laura Bizzari per la disponibilità e professionalità che hanno dimostrato nella gestione di un gruppo abbastanza numeroso e piuttosto eterogeneo. Ancora grazie
Spazio culturale
Scopri un mondo di cultura con le nostre segnalazioni!
In questa sezione, troverai libri, pubblicazioni, iniziative culturali che affrontano temi culturali, storici e sociali. Esplora le recensioni e lasciati ispirare da suggerimenti accuratamente selezionati per arricchire il tuo sapere e stimolare la tua curiosità.
Collaborazioni istituzionali
Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Via Zamboni, 33 - Bologna
L’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, considerato il più antico ateneo del mondo occidentale con i suoi novecento anni di storia e tra i più prestigiosi, ha rinnovato anche per l’A.A. 2024/25 una
condivisa e forte collaborazione istituzionale con l’Università Primo Levi, volta a un progetto dedicato all’educazione permanente, dall’età giovanile a quella adulta, attraverso la partecipazione a convegni, conferenze ed eventi culturali, che saranno segnalati sui rispettivi siti e canali social.
CNA - Associazione di Bologna
Via Aldo Moro, 22 - Bologna
Continua la collaborazione fra CNA Associazione e Università Primo Levi. Si tratta di due istituzioni che operano in campi diversi ma convergenti sul piano della promozione e dell'impegno sociale. Anzi si può dire che si tratta di finalità complementari, per cui il lavoro in comune potrà certamente favorire risultati importanti e interessanti, come l'organizzazione di conferenze, seminari, eventi su specifiche tematiche di interesse per la collettività. Anche per l'attività corsuale nell'ambito dell'EDA (Educazione degli Adulti), che è l'attività istituzionale prevalente per UPL, sarà di grande rilevanza la collaborazione con CNA, soprattutto nei campi dell'economia e del lavoro. Altrettanto valido e sinergico sarà l'utilizzo dei rispettivi canali di comunicazione per la promozione degli eventi, normalmente a partecipazione libera, che saranno via via indicati e promossi da UPL e CNA.
Centro San Domenico e Studio Filosofico Domenicano
Piazza San Domenico, 12 – Bologna
Piazza San Domenico, 13 - Bologna
Prosegue anche quest’anno la collaborazione tra UPL, il Centro San Domenico e lo Studio Filosofico Domenicano, attraverso conferenze, dibattiti, convegni e altre forme di comunicazione culturale, con lo scopo di affrontare e confrontarsi su tematiche etiche, filosofiche, religiose, artistiche e d’attualità. Tutti gli eventi saranno divulgati attraverso i rispettivi canali informatici.
VOLABO. Centro Servizi per il Volontariato della Città Metropolitana di Bologna
Via Scipione dal Ferro, 4 - 40138 Bologna
Il 2024 inaugura la collaborazione tra Università Primo Levi, e A.S.Vo. - Associazione per lo Sviluppo del Volontariato ODV, ente accreditato per la gestione di VOLABO CSV della città metropolitana di Bologna. La base sociale di ASVO ODV è composta da ben oltre 90 enti di Terzo settore del territorio. VOLABO offre alle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di promozione sociale e ai volontari degli enti del Terzo Settore servizi di consulenza, formazione, informazione e comunicazione, ricerca e documentazione, promozione, orientamento, animazione territoriale e supporto tecnico-logistico. Inizia così un percorso congiunto di promozione sociale della cultura e dello sviluppo dei saperi delle persone e delle comunità. Le nostre associazioni percorreranno insieme un cammino di prossimità e animazione del territorio, costruendo e coltivando relazioni e proposte volte a costruire il benessere delle nostre comunità e di coloro che ne fanno parte.
AUSER Bologna
Via Natalino Corazza, 7/6 - Bologna
Auser è un’associazione nata nel 1991 a Bologna per promuovere l’invecchiamento attivo. Rivolge il suo operato ad anziani, disabili, minori e soggetti fragili per abbattere le barriere sociali e la solitudine nel territorio in cui viviamo. Con l’agire dei suoi volontari valorizza gli individui come persone, portatrici di diritti e bisogni che devono essere rispettati. Auser collabora con istituzioni locali, cooperative sociali e associazioni, grazie ai propri soci che si mettono ogni giorno a disposizione di chi ha bisogno. In coerenza con questi valori, Auser Bologna è lieta di collaborare con l’Università Primo Levi per realizzare insieme iniziative culturali e sociali che coinvolgano i soci delle due associazioni. Sarà inoltre possibile l’utilizzo dei rispettivi canali di comunicazione per la promozione di iniziative di interesse comune.
FEDERCONSUMATORI provincia di Bologna APS
Via Marconi, 67/2 - Bologna
Federconsumatori è un'associazione di promozione sociale che ha come scopo la tutela del consumatore, sia attraverso azioni politiche e di pressione collettiva, sia attraverso la tutela individuale della parte più debole dello scambio commerciale. Con iniziative formative e informative forniamo gli strumenti per prevenire eventuali comportamenti dettati dall'ingenuità e dalla buona fede che spesso il cittadino pone nella stipula di contratti commerciali (forniture e acquisti).
Attraverso l'attività dei suoi quindici sportelli, supportano il consumatore nel rapporto con le imprese e la pubblica amministrazione, e intervengono offrendo: controlli di contratti e fatture, di clausole vessatorie e di condotte commerciali scorrette, consulenze sui contenziosi e sui diritti dei consumatori in genere. Nei casi di contenzioso i consulenti predispongono lettere di reclamo, messe in mora, esercizio del diritto di recesso e richieste di rateizzazione. I settori in cui intervengono sono: servizi domestici (energia, telefonia, pay-tv, idrico) acquisto di beni e servizi, rapporti con artigiani e professionisti, garanzia dei prodotti e su eventuali danni provocati da essi, contratti bancari e assicurativi cartelle esattoriali e multe, sinistri e malasanità rapporti con l'amministrazione condominiale. La loro azione si esaurisce con la fase extra-giudiziaria.
Bilancio Sociale
Il Bilancio 2023/2024 e la relativa Relazione di Missione ivi riportati sono stati approvati dal Consiglio Direttivo di UPL in data 24 settembre 2024.
Relazione di Missione (A.A. 2023 / 2024)
Informazioni generali
L’Università Primo Levi è nata a Bologna nel 1989. Ne furono promotori il sindaco Renzo Imbeni e il primo presidente di UPL, Padre Fabrizio Valletti, insieme ai sindacati CGIL-CISL-UIL e a CNA, ASL, ACLI, oltre a numerose altre istituzioni e associazioni. Lo scopo fu dare vita a un’istituzione destinata a traghettare la migliore eredità civile del Novecento in un futuro che sembrava a rischio di dispersione, ma non privo però di nuove possibilità.
UPL fu concepita come un centro di apprendimento permanente che guardava al tempo libero e in particolare alla terza età. Ciò significava riprendere una tradizione di educazione popolare con salde radici nella storia della città e della regione, e progetti sociali come quello delle 150 ore formative per i lavoratori. Si trattava di creare un luogo di aggregazione che tramite la cultura offrisse strumenti di emancipazione ai cittadini. Richiamarsi alla figura di Primo Levi fu una scelta ricca di significato, poiché nella storia dell’autore di Se questo è un uomo il sapere intellettuale non è mai staccato da quello artigiano, né la cultura umanistica da quella scientifica.
Progressivamente, dagli anni Novanta, UPL si è ampliata grazie al lavoro dei suoi presidenti, dei collaboratori, degli insegnanti e dei volontari. Ma prima di tutto grazie all’affluenza e alla vivacità dei soci e degli studenti. Se all’inizio del decennio essi erano circa 400, con una quarantina di corsi tenuti da altrettanti docenti, successivamente si arrivò a 2500, con un’offerta di 250 corsi. Si è poi raggiunto, prima della pandemia, più di 4mila iscritti, con 150 docenti e un’offerta di 300 corsi. L’efficiente sistema associativo ha portato a una ampia presenza di UPL nei quartieri e nell’area metropolitana, attraverso associazioni tematiche e territoriali collegate, a cui si sommano le relazioni che l’Università intrattiene direttamente con diversi comuni. La pandemia ha arrecato anche a UPL problemi e difficoltà, tra cui la diminuzione ineludibile degli iscritti. Ha però fatto seguito una confortante inversione di tendenza: gli associati e gli iscritti ai corsi stanno infatti aumentando. Al 31/05/2024 abbiamo raggiunto il numero di 3.549 iscritti, si svolgono oltre 300 corsi con circa 110 docenti.
La crescita dell’offerta didattica è avvenuta tramite un accostamento ragionato di proposte tese a stimolare la curiosità e a soddisfare le nuove esigenze degli associati. Punti di forza dell’area umanistica sono i cicli che educano alla cultura filosofica, i corsi che esplorano la storia di ogni epoca, le lezioni che riguardano nuove discipline, le lezioni dei docenti di storia dell’arte, di architettura, letteratura, cinema, musica, ecc. Argomenti cruciali del programma sono altrettanto quelli che si occupano di divulgazione tecnico-scientifica e di economia, e del rapporto tra natura e benessere psico-fisico. L’attività dei laboratori (lingue, informatica, arti figurative, altre discipline basate sul ‘fare’) ha incontrato maggiore difficoltà a seguito dell’emergenza sanitaria, purtuttavia sta riemergendo con rinnovato vigore.
L’Università promuove un’ampia attività parallela o inserita nel programma corsuale: il Gruppo di Lettura, il Coro della Primo Levi, il ballo popolare, i concerti, le convenzioni con i teatri, le conferenze e i convegni del sabato su tematiche di vario genere sono ricominciati affermativamente.
Gli obiettivi didattici sono quelli di cogliere il più possibile il senso delle trasformazioni, affinché la cultura sia strumento primario. Gli obiettivi sociali sono quelli di costruire un dialogo attivo con tutte le componenti impegnate nel favorire la solidarietà e l’emancipazione della persona intesa come identità armonicamente sinergica e consapevole dei valori significativi della collettività.
UPL è attenta anche all’insieme del territorio regionale. A livello nazionale è associata a UNIEDA, l’organizzazione che unisce molte importanti istituzioni che si dedicano all’EDA. A livello locale UPL si è associata a VOLABO.
UPL è molto attenta all’evoluzione della società, in primis alla rete che consente le moderne possibilità di comunicazione. È stato aggiornato e modificato ampiamente il sistema informatico per renderlo adeguato alle necessità più avanzate. Per le stesse ragioni è stato rivisto il sito web per ampliarne e facilitarne l’utilizzo, fornendo agli utenti uno strumento conoscitivo polivalente e puntuale.
A UPL aderiscono 11 associazioni locali, a cui si aggiungono altri Riferimenti territoriali. Tutti coadiuvano UPL nella programmazione dell’attività corsuale che è il preminente obiettivo istituzionale. L’attività secondaria è rappresentata da conferenze, dibattiti, incontri su rilevanti argomenti culturali e sociali.
La partecipazione degli associati alle attività di UPL è ottima. Basti dire che il numero delle iscrizioni ai corsi è molto superiore al numero degli associati (tenendo conto che numerosi soci seguono ciascuno due o più corsi).
I corsi riguardano tematiche che abbracciano molte discipline: arte, letteratura, scienze, antropologia. Inoltre: laboratori di lingue, arti figurative, informatica, musica, altro. Alcuni nuovi corsi propongono argomenti che riguardano le dinamiche più avanzate della società.
UPL è oramai una istituzione ‘”senza età”, ovvero “per tutte le età”. Conformemente alla situazione dell’EDA negli altri paesi europei, il genere femminile è preponderante: il 73% sono donne, il 27% uomini. Per quanto riguarda il rapporto tra gli associati che partecipano o non ai corsi, risulta invece più ravvicinata la distanza numerica di genere.
Un accenno agli aspetti organizzativi del lavoro di UPL. La piena consapevolezza dei problemi energetici ed ecologici che contraddistinguono la presente epoca, ha portato UPL ad adottare condizioni che diano un contributo al risparmio energetico. Tra l’altro si è provveduto a sostituire o modificare le fonti di illuminazione e altri strumenti di lavoro (ove possibile) al fine di diminuire il consumo di energia elettrica.
Le attività di UPL si svolgono principalmente nelle aule presso la Sede centrale in Via Azzo Gardino, 20/B, Bologna. Vengono inoltre utilizzati altri spazi didattici concessi in uso da: Università di Bologna, Amministrazioni locali, Associazioni, altre istituzioni.
MISSIONE PERSEGUITA E ATTIVITÀ DI INTERESSE GENERALE
L’Associazione APS UPL non ha scopo di lucro e si propone esclusivamente finalità di solidarietà sociale come riportato nell’Art.2 (Scopi e attività) dello statuto di UPL
UPL: RIEPILOGO DATI REGISTRI NAZIONALI, REGIONALI, COMUNALI.
RUNTS NAZIONALE
Numero di repertorio: 90021
Data di iscrizione: 21/12/2022
REGISTRO REGIONALE DELLE APS
Numero d’iscrizione: 2353
Numero atto d’iscrizione: 43229
Data atto d’iscrizione: 30/03/2001
LIBERE FORME ASSOCIATIVE COMUNE DI BOLOGNA
Numero archivio: 210
Protocollo iscrizione albo: 160654/1996
Forma giuridica: LIBERA FORMA ASSOCIATIVA – Associazione non riconosciuta (perché senza personalità giuridica)
Data di costituzione: 19/12/1989
APPROVAZIONE STATUTO VIGENTE
Approvato durante l’assemblea straordinaria dei soci del 23/11/2022 a Bologna
Numero di registrazione: 7638 – Presso l’Agenzia delle Entrate di Bologna
Data di registrazione: 30/11/2022
Illustrazione delle poste di bilancio
Principi di redazione del bilancio e criteri applicati
Il presente bilancio di esercizio viene redatto secondo le previsioni dell’art. 13 del D.Lgs. n. 117/2017, è composto dallo Stato Patrimoniale, dal Rendiconto Gestionale e dalla presente Relazione di Missione, redatti in conformità alla modulistica definita con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali del 05/03/2020. Si è tenuto conto delle previsioni specifiche previste dal principio OIC 35 ("Principio contabile ETS").
Il bilancio assolve il fine di informare in merito all’attività posta in essere dall’associazione nel conseguimento della missione istituzionale, esprimendo le modalità tramite le quali ha acquisito ed impiegato risorse, e di fornire, per mezzo di valori quantitativo – monetari, una rappresentazione chiara veritiera e corretta della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato della gestione conseguito nell’intervallo temporale cui il bilancio si riferisce.
La redazione del bilancio è stata eseguita nel rispetto del generale principio di prudenza e nella prospettiva di continuazione dell’attività dell’associazione; è stato inoltre applicato il principio della competenza economica. Lo Stato Patrimoniale e il Rendiconto Gestionale sono redatti in unità di euro, la presente Relazione di Missione contiene illustrazioni ai dati di bilancio in unità di euro e in bilancio non sono presenti valori non espressi all’origine in moneta avente corso legale nello stato.
Movimenti delle immobilizzazioni
Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisizione e rappresentano valori connessi a beni di natura non materiale, caratterizzati dalla possibilità di utilizzo duraturo e da spese tali da produrre un’utilità pluriennale. I valori ricompresi nelle immobilizzazioni immateriali sono stati assoggettati al processo di ammortamento in relazione alla loro residua utilità.
Bene immateriale | Costo storico | Fondo ammortamento | Valore residuo |
Licenze | €6.161,00 | €1.848,30 | €4.312,70 |
Software pluriennale | €49.125,00 | €19.650,00 | €29.475,00 |
Oneri pluriennali | €8.798,64 | €1.759,73 | €7.038,91 |
Totale | €64.084,64 | €23.258,03 | €40.826,61 |
Movimentazioni nell’anno
Bene immateriale | Valore al 31/05/2023 | Acquisti | Vendite | Ammortamenti | Valore al 31/05/2024 |
Licenze | €4.928,80 | €0,00 | €0,00 | €616,10 | €4.312,70 |
Software pluriennale | €39.300,00 | €0,00 | €0,00 | €9.825,00 | €29.475,00 |
Oneri pluriennali | €0,00 | €8.798,64 | €0,00 | €1.759,73 | €7.038,91 |
Totale | €44.228,80 | €8.798,64 | €0,00 | €12.200,83 | €40.826,61 |
Immobilizzazioni materiali
Si riferiscono a beni di natura materiale destinati a perdurare nel tempo ed a generare un’utilità pluriennale. Sono iscritte al costo di acquisizione, ove sostenuto. I beni strumentali all’attività, caratterizzati da deperimento, sono stati sottoposti al processo di ammortamento. Le quote di ammortamento, imputate al Rendiconto Gestionale, sono state calcolate attesi l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione.
Bene materiale | Costo storico | Fondo ammortamento | Valore residuo |
Impianti generici | €20.739,60 | €14.651,80 | €6.087,80 |
Attrezzatura varia | €10.013,15 | €10.013,15 | €0,00 |
Macchine ufficio elettron. | €49.661,54 | €33.312,72 | €16.348,82 |
Impianti di allarme | €2.233,82 | €335,07 | €1.898,75 |
Mobili | €27.057,46 | €27.057,46 | €0,00 |
Altri beni materiali | €4.896,58 | €4.896,58 | €0,00 |
Totale | €114.602,15 | €90.266,78 | €24.335,37 |
Movimentazioni nell’anno
Bene materiale | Valore al 31/05/2023 | Acquisti | Vendite | Ammortamenti | Valore al 31/05/2024 |
Impianti generici | €2.220,40 | €5.002,00 | €0,00 | €1.134,60 | €6.087,80 |
Attrezzatura varia | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €0,00 |
Macchine ufficio elettroniche | €3.566,99 | €15.334,42 | €0,00 | €2.552,59 | €16.348,82 |
Impianti di allarme | €0,00 | €2.233,82 | €0,00 | €335,07 | €1.898,75 |
Mobili | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €0,00 |
Altri beni materiali | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €0,00 | €0,00 |
Totale | €5.787,39 | €22.570,24 | €0,00 | €4.022,26 | €24.335,37 |
Composizione delle voci di costi di impianto e ampliamento e costi di sviluppo
In bilancio non sono presenti voci relative a costi di impianto e di ampliamento e costi di sviluppo.
Distinzione dei debiti
Non sono presenti debiti di durata residua superiore a cinque anni, né debiti assistiti da garanzie reali su beni sociali.
Distinzione dei crediti
Non sono presenti crediti di durata residua superiore a cinque anni.
Composizione delle voci ratei e risconti e altri fondi
In bilancio sono presenti risconti attivi pari ad €8.578,14 relativi ad assicurazioni e abbonamenti per servizi aziendali e buoni pasto dipendenti:
- €2.733,16 – Servizi aziendali
- €278,67 – Spese buoni pasto dipendenti
- €5.566,31 – Assicurazioni
Sono altresì presenti in bilancio dei ratei passivi per €524,75 interamente riferiti alla tassa per raccolta rifiuti di competenza dell’esercizio.
Nella voce “B3 – Altri fondi per rischi e oneri” rientrano le seguenti componenti:
- Fondo accantonamento oneri sede per €45.000
- Fondo accantonamento sicurezza informatica per €35.000
- Fondo accantonamento impianto di condizionamento per €26.000
- Fondo accantonamento apparecchiature macchine elettroniche per €25.000
- Fondo accantonamento rinnovo sede per €50.000
Rispetto al precedente esercizio si è convenuto di accantonare €50.000 ad un fondo destinato al rinnovamento della sede dell’associazione.
Movimentazione delle voci di patrimonio netto
Il fondo di dotazione dell’ente risulta aumentato nell’esercizio 2023/2024 per effetto della destinazione dell’avanzo di gestione riveniente dell’esercizio precedente, pari ad €7.064,45. Il fondo dotazione può essere utilizzato esclusivamente a copertura di eventuali disavanzi e non può essere in ogni caso distribuito.
Prospetto di rappresentazione delle movimentazioni delle voci di patrimonio netto
Composizione | Saldo al 31/05/2023 | Variazioni | Saldo al 31/05/2024 |
Fondo dotazione ente | €15.509 | €7.064 | €22.573 |
Riserve statutarie | €0 | €0 | €0 |
Ris. vincol. decis. organi ist. | €0 | €0 | €0 |
Riserve vinc. decisione terzi | €0 | €0 | €0 |
Riserve di utili | €0 | €0 | €0 |
Altre riserve | €1 | €1 | €2 |
Avanzo di gestione | €7.064 | (€7.064) | €12.509 |
Totale | €22.574 | / | €35.084 |
Impegni di spesa, reinvestimenti di fondi e contributi ricevuti per finalità specifiche
Nell’esercizio 2023/2024 non sono stati ricevuti fondi o contributi con finalità specifiche. Inoltre, non sono presenti debiti per erogazioni liberali condizionate né patrimoni destinati ad uno specifico affare.
Liberalità ricevute
Nell’esercizio 2023/2024 sono state ricevute erogazioni liberali per €1.650,00, effettuate esclusivamente mediante bonifico bancario.
Organigramma e collaboratori
- Presidenza e Direzione Tecnica: Uberto Martinelli (Presidente), Giliola Canton (Vicepresidente), Franco Franchi (Affari Istituzionali)
- Personale dipendente al 31/05/2024: n° 4
- Volontari (come previsto dalla Legge per il T.S.): n° 11
- Consiglio Direttivo
- Revisore dei Conti
- Docenti di UPL
Compensi previsti
- Consiglio Direttivo di UPL: nessun compenso né rimborso spese è previsto per i componenti del CD per la loro attività di Consiglieri.
- Revisora Unica dei Conti: € 4.000/anno
- In applicazione delle disposizioni del Codice del T.S., i volontari (n° 11) non percepiscono alcun compenso. Sono regolarmente coperti da specifica assicurazione (UNIPOL) contro RCT, infortuni e malattie, come previsto dalla legge.
Operazioni realizzate con parti correlate
Nell’esercizio 2023/2024 sono state effettuate operazioni con le associazioni collegate ad UPL per un ammontare di €8.496,96, relativi alle attività di tesseramento che le collegate svolgono in tutto il territorio bolognese.
Proposta di destinazione dell’avanzo di gestione
L’attività dell’associazione ha generato nell’esercizio 2023/2024 un avanzo di gestione pari ad €12.509,01; si propone venga interamente destinato ad incremento del fondo di dotazione dell’ente.
Prospetto riepilogativo di costi e proventi figurativi
Costi figurativi | Importo | Proventi figurativi | Importo |
1. Da Attività di Interesse Generale | € 9.552 | 1. Da Attività Interesse Generale | € 0 |
2. Da Attività Diverse | € 0 | 2. Da Attività Diverse | € 0 |
Totale | € 9.552 | Totale | € 0 |
I costi figurativi rientranti nell’Attività di Interesse Generale si riferiscono all’apporto lavorativo realizzato dai volontari non retribuiti, determinato applicando in misura prudenziale al monte ore annuo realizzato (1.188 ore) la retribuzione oraria minima prevista dai contratti collettivi nazionali per la corrispondente qualifica che, per un impiegato amministrativo di VII Livello nel contratto di commercio, è pari ad €8,04 all’ora.
Differenza retributiva
La differenza retributiva tra lavoratori dipendenti rispetta ampiamente il rapporto massimo di uno a otto, di cui all’art. 16 del decreto legislativo n. 117/2017 e successive modificazioni ed integrazioni.
Raccolte fondi
Nell’esercizio 2023/2024 non sono state realizzate attività di raccolta fondi.
Illustrazione dell’andamento economico e finanziario dell’ente e modalità di perseguimento delle finalità statutarie
Analisi degli aspetti economici e finanziari
La situazione economica è considerata sostenibile in relazione alle buone prospettive di rinnovato sviluppo dell’Università Primo Levi APS. Questo è il parere sia degli Organi statutari dell’Associazione che della Revisora dei Conti.
Analisi delle principali componenti del Rendiconto di gestione
Il Rendiconto di gestione risulta conforme all’attività svolta dall’associazione. Tra i costi ed oneri relativi all’attività di interesse generale risulta preponderante la spesa sostenuta per i servizi ricevuti, che è pari al 64% dei costi sostenuti nell’anno. All’interno di questa voce si segnala la rilevanza dei costi sostenuti nei confronti dei docenti, sia occasionali che con Partita IVA, il cui apporto risulta fondamentale per la realizzazione dell’attività corsuale dell’Università. Un’altra voce rilevante è rappresentata dai costi del personale, che corrispondono al 17% dell’ammontare dei costi sostenuti nell’anno e che sono in ogni caso in linea con l’attività svolta dall’associazione.
Tra i proventi relativi all’attività di interesse generale, la quota preponderante è occupata da quelli derivanti da prestazioni agli associati, che rappresentano oltre l’89% del totale. In questa voce rientrano tutti i contributi riconosciuti dagli associati per la partecipazione ai corsi organizzati dall’Università Primo Levi APS. Si ritiene utile sottolineare come il dato dei ricavi per prestazioni agli associati risulti incrementato del 27% rispetto al precedente esercizio, a conferma del periodo positivo di crescita dell’associazione.
Evoluzione prevedibile della gestione
Prendendo in esame un arco temporale di breve termine non si prevedono significativi mutamenti che possano interessate la gestione e modificare gli equilibri economici e finanziari.
Sul medio lungo termine l’evoluzione dipende da aspetti difficilmente prevedibili, ma si ritiene che la solidità patrimoniale e finanziaria dell’ente sia tale da consentire l’assorbimento di eventuali perdite future e di garantirne la sussistenza su un arco temporale idoneo all’applicazione dei necessari correttivi gestionali.
Note finali
Con le premesse di cui sopra e precisando che il presente bilancio è stato redatto con la massima chiarezza possibile per poter rappresentare in maniera veritiera e corretta la situazione patrimoniale e finanziaria, nonché il risultato economico dell’esercizio, nel rispetto dei modelli contenuti nel D.M. 5 marzo 2020 del Ministero del Lavoro e delle politiche Sociali, in attuazione dell'Art. 13 del D.lgs.n.117/2017 e giusto il disposto dell’articolo 2423 del Codice Civile, si propone di approvare il Bilancio di esercizio, così come presentato.
Il Presidente del Consiglio Direttivo UPL
Prof. Uberto Martinelli
Bologna, 24 settembre 2024
Scarica il bilancio 2023/2024
Statuto
Lo Statuto vigente, approvato dall’Assemblea dei Soci il 23 novembre 2022 e registrato il 30 novembre 2022, è conforme alla normativa del Terzo Settore e del RUNTS.
Art. 1 – Costituzione, denominazione e sede
È costituita, ai sensi del Codice Civile, della Legge nazionale 6 giugno 2016 n. 106 e del D.Lgs 3 luglio 2017 n. 117, così come modificato dal D.Lgs 3 agosto 2018 n. 105, una Associazione di Promozione Sociale denominata: Università Primo Levi – APS, con sede in Bologna, operante senza fini di lucro.
L’eventuale trasferimento della sede sociale nell’ambito del medesimo Comune non comporta modifica statutaria e potrà essere decisa con delibera dell’Assemblea ordinaria.
L’Associazione è indipendente, apartitica, aconfessionale, multiculturale e contro ogni discriminazione.
L’acronimo dell’Associazione è: “UPL”.
La durata dell’Associazione è illimitata.
La costituzione dell’Università Primo Levi – APS risale al 1989. Ne furono promotori: Comune e Provincia di Bologna, sindacati dei lavoratori, ACLI, CNA e numerose altre associazioni e istituzioni. Finalità prevalenti: favorire la promozione sociale, culturale, solidaristica della Terza Età. Successivamente le finalità furono estese a tutte le persone adulte in conformità agli scopi dell’EDA (Educazione degli Adulti) e agli obiettivi sociali connessi o affini.
Art. 2 – Scopi e attività
L’Associazione persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale attraverso lo svolgimento continuato di attività di interesse generale ai sensi dell’Art. 5 del D.Lgs 3 luglio 2017 n. 117, così come modificato dall’Art. 3 del D.Lgs 3 agosto 2018 n. 105, prevalentemente a favore degli associati e di terzi, finalizzate a: Educazione degli Adulti e loro promozione sociale.
In particolare, per la realizzazione dello scopo prefisso e nell’intento di agire in favore di tutta la collettività, l’Associazione si propone di:
1 – Promuovere e svolgere la formazione permanente degli adulti di ogni età.
2 – Sviluppare la promozione culturale e sociale della terza età.
3 – Promuovere e organizzare convegni, seminari, dibattiti ed altre opportunità di confronto culturale, anche interdisciplinari, su temi di interesse specifico.
4 – Svolgere attività di utilità sociale, in particolare promuovendo la più ampia diffusione della cultura per il pieno sviluppo della personalità dei cittadini sia italiani che stranieri, favorendo l’inserimento delle persone nella vita socioculturale delle comunità in cui risiedono, fornendo loro supporti ed opportunità adeguati.
5 – Svolgere ogni altra attività connessa o affine a quelle sopraelencate e compiere, sempre nel rispetto della normativa di riferimento, ogni atto od operazione contrattuale necessaria o utile alla realizzazione diretta o indiretta degli scopi istituzionali.
Le attività di cui al comma precedente, o quelle ad esse direttamente connesse, sono rivolte agli associati ed a terzi, e sono svolte in modo continuativo e prevalentemente tramite le prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti. In caso di necessità è possibile assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo ai propri associati nei limiti previsti dalla normativa vigente.
L’Associazione potrà esercitare attività diverse da quelle di interesse generale ma ad esse strumentali, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di Terzo Settore. Tali attività saranno deliberate dall’Organo di Amministrazione conformemente alle linee di indirizzo dell’Assemblea dei soci.
Art. 3 – Risorse economiche
L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e per lo svolgimento della propria attività da:
1) quote e contributi degli associati;
2) eredità, donazione e legati;
3) contributi dello Stato, delle regioni, di enti locali, di enti o di istituzioni pubbliche, anche finalizzati al sostegno di specifiche e documentate programmazioni realizzate nell’ambito dei fini statutari;
4) contributi dell’Unione Europea e di organismi internazionali;
5) entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;
6) proventi delle cessioni di beni e servizi agli associati e a terzi volti in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzati al raggiungimento degli obiettivi istituzionali;
7) erogazioni liberali degli associati e dei terzi;
8) entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento (per es.: feste, sottoscrizioni anche a premi);
9) ogni altra entrata ammessa ai sensi del D.Lgs 117/2017.
Il fondo comune, costituito – a titolo esemplificativo e non esaustivo – da avanzi di gestione, fondi, riserve e tutti i beni acquisiti a qualsiasi titolo dall’Associazione, non è mai ripartibile fra gli associati durante la vita dell’Associazione né all’atto del suo scioglimento, ai sensi della normativa vigente in materia di Terzo Settore.
È vietato distribuire, anche in modo indiretto utili e avanzi di gestione, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge.
Gli avanzi di gestione devono essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.
L’esercizio finanziario dell’Associazione ha inizio e termine rispettivamente il 1° giugno ed il 31 maggio dell’anno successivo. Al termine di ogni esercizio l’Organo di Amministrazione redige il bilancio consuntivo o rendiconto e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea dei soci entro 4 mesi.
Copia del bilancio consuntivo sarà messo a disposizione di tutti gli associati con la convocazione dell’Assemblea che ne ha all’ordine del giorno l’approvazione.
I documenti di bilancio sono redatti ai sensi del D.Lgs 117/2017 e delle relative norme di attuazione.
Art. 4 – Membri dell’Associazione
All’Associazione possono aderire senza alcun tipo di discriminazione tutti i soggetti che decidono di perseguire lo scopo dell’Associazione e di sottostare al suo Statuto. I soci hanno stessi diritti e stessi doveri: eventuali ed eccezionali preclusioni, limitazioni, esclusioni devono essere motivate e strettamente connesse alla necessità di perseguire i fini di promozione sociale che l’Associazione si propone.
Possono essere soci sia persone fisiche, sia persone giuridiche private senza fine di lucro o economico.
Il numero degli aderenti è illimitato. Sono membri dell’Associazione i soci fondatori e tutte le persone fisiche che si impegnino a contribuire alla realizzazione degli scopi dell’Associazione.
L’adesione all’Associazione è a tempo indeterminato, fermo restando in ogni caso il diritto di recesso.
Art. 5 – Criteri di ammissione ed esclusione dei soci
L’ammissione a socio, deliberata dall’Organo di Amministrazione, è subordinata alla presentazione di apposita domanda scritta da parte degli interessati in cui si esplicita l’impegno ad attenersi al presente Statuto e ad osservare gli eventuali regolamenti e le delibere adottate dagli organi dell’Associazione.
L’Organo di Amministrazione cura l’annotazione dei nuovi aderenti nel libro dei soci dopo che gli stessi avranno versato la quota associativa annuale (con contestuale rilascio della tessera associativa).
L’eventuale reiezione della domanda deve essere sempre motivata e comunicata in forma scritta; l’aspirante associato non ammesso ha facoltà di fare ricorso contro il provvedimento alla prima Assemblea degli associati che sarà convocata.
In caso di domande di ammissione come associato presentate da minorenni, le stesse dovranno essere controfirmate dall’esercente la responsabilità genitoriale.
In caso di domanda presentata da soggetti diversi dalle persone fisiche, essa dovrà essere presentata dal legale rappresentante del soggetto che richiede l’adesione.
La qualità di socio si perde:
- per decesso;
- per recesso;
- per decadenza causa mancato versamento della quota associativa per 2 anni consecutivi, oppure trascorsi 2 mesi dal sollecito;
- per esclusione;
- per comportamento contrastante con gli scopi dell’Associazione;
- per persistenti violazioni degli obblighi statutari, degli eventuali regolamenti e deliberazioni adottate dagli organi dell’Associazione.
L’esclusione dei soci è deliberata dall’Organo di Amministrazione. In ogni caso, prima di procedere all’esclusione, devono essere contestati per iscritto al socio gli addebiti che allo stesso vengono mossi, consentendo facoltà di replica. Sull’esclusione, l’associato ha facoltà di fare ricorso contro il provvedimento alla prima Assemblea dei soci che sarà convocata, Fino alla data di svolgimento dell’Assemblea il provvedimento si intende sospeso. L’esclusione diventa operante dalla annotazione sul libro dei soci a seguito della delibera dell’Assemblea che abbia ratificato il provvedimento di esclusione adottato dall’Organo di Amministrazione.
Il recesso da parte degli associati deve essere comunicato in forma scritta all’Associazione. Il Consiglio Direttivo ne prende atto alla sua prima riunione utile.
Il recesso del socio, come l’esclusione, viene annotato da parte dell’Organo di Amministrazione sul libro degli associati.
Il socio receduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate.
Le quote associative sono intrasmissibili e non rivalutabili.
Art. 6 – Diritti e doveri dei soci
I soci hanno diritto a:
- partecipare a tutte le attività promosse dall’Associazione;
- godere dell’elettorato attivo e passivo; nel caso di persone giuridiche o Enti il diritto ad accedere alle cariche associative è riconosciuto in capo ai loro legali rappresentanti o mandatari, nel caso di associati minorenni il diritto di voto viene attribuito a chi esercita su di loro la responsabilità genitoriale;
- prendere visione di tutti gli atti deliberativi e di tutta la documentazione relativa alla gestione dell’Associazione, con possibilità di ottenerne copia.
I soci sono obbligati a:
- osservare il presente statuto, i regolamenti interni e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi;
- astenersi da qualsiasi comportamento che si ponga in contrasto con gli scopi e le regole dell’Associazione;
- versare la quota associativa di cui al precedente articolo;
- contribuire, nei limiti delle proprie possibilità, al raggiungimento degli scopi statutari secondo gli indirizzi degli organi direttivi.
Art. 7 – Volontari
I volontari sono persone che per loro libera scelta svolgono, per il tramite dell’Associazione, attività in favore della comunità e del bene comune, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità.
La loro attività deve essere svolta in modo personale, spontaneo e gratuito, senza fini di lucro, neanche indiretti, ed esclusivamente per fini di solidarietà.
L’attività dei volontari non può essere retribuita in alcun modo, neppure dai beneficiari.
Ai volontari possono essere rimborsate dall’Associazione soltanto le spese effettivamente sostenute e documentate per l’attività prestata, entro limiti massimi e alle condizioni preventivamente stabilite dall’Organo di Amministrazione. Sono vietati rimborsi spese di tipo forfetario.
La qualità di volontario è incompatibile con qualsiasi forma di rapporto di lavoro subordinato o autonomo e con ogni altro rapporto di lavoro retribuito con l’Associazione.
L’Associazione deve assicurare i volontari contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i terzi.
Art. 8 – Organi dell’Associazione
Sono Organi dell’Associazione:
- l’Assemblea dei soci;
- l’Organo di Amministrazione (Consiglio Direttivo);
- Il Presidente;
- il Revisore Unico dei Conti o Collegio dei Revisori (organo facoltativo);
- l’Organo di Controllo (organo facoltativo).
L’elezione degli Organi dell’Associazione non può essere in alcun modo vincolata o limitata, nel rispetto della massima libertà di partecipazione dell’elettorato attivo o passivo.
Art. 9 – L’Assemblea
L’Assemblea generale degli Associati è il massimo organo deliberativo dell’Associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. Essa è l’organo sovrano dell’Associazione e all’attuazione delle decisioni da essa assunte provvede l’Organo di Amministrazione.
Nell’Assemblea hanno diritto al voto gli associati in regola con il versamento della quota associativa in corso e iscritti da almeno 3 mesi a libro soci. Ogni associato potrà farsi rappresentare in Assemblea da un altro socio con delega scritta. Ogni associato non può ricevere più di 3 deleghe.
L’Assemblea viene convocata dal Presidente dell’Organo di Amministrazione almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio o rendiconto consuntivo ed ogni qualvolta lo stesso Presidente o almeno tre membri dell’Organo di Amministrazione o un decimo degli associati ne ravvisino l’opportunità.
L’Assemblea è presieduta dal Presidente dell’Organo di Amministrazione o, in sua assenza, dal Vicepresidente ed in assenza di entrambi da altro membro dell’Organo di Amministrazione eletto dai presenti.
Le convocazioni devono essere effettuate mediante avviso scritto in forma cartacea e/o informatica, o con pubblicazione sul sito web dell’Associazione, o con affissione pubblica nella bacheca delle comunicazioni sociali posta nella sede legale, almeno 15 giorni prima della data della riunione.
L’Assemblea è validamente costituita in prima convocazione quando sia presente o rappresentata almeno la metà dei soci. In seconda convocazione, che non può avere luogo nello stesso giorno fissato per la prima, l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti o rappresentati, trascorsi almeno 30 minuti dall’orario di convocazione.
Le delibere dell’Assemblea sono assunte a maggioranza di voti.
L’Assemblea ordinaria:
- elegge i componenti dell’Organo di Amministrazione (Consiglio Direttivo);
- approva il bilancio o rendiconto relativamente ad ogni esercizio;
- stabilisce l’entità della quota associativa annuale;
- nomina i membri del Collegio dei Revisori o il Revisore Unico dei Conti e ne adotta eventuale azione di revoca;
- si esprime sull’esclusione dei soci dall’Associazione;
- si esprime sulla reiezione di domande di ammissione di nuovi associati;
- delibera su tutto quanto viene ad essa demandato a norma di Statuto o proposto dall’Organo di Amministrazione;
- fissa le linee di indirizzo dell’attività annuale;
- destina eventuali avanzi di gestione alle attività istituzionali.
L’Assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto, sulla trasformazione, sulla fusione o scissione e sullo scioglimento dell’Associazione.
Per modificare lo Statuto occorrono in prima convocazione il voto favorevole della metà più uno degli associati; in seconda convocazione (a distanza almeno 24 ore) occorre la presenza, in proprio o per delega, di almeno metà degli associati e il voto favorevole dei tre quarti dei presenti.
Qualora nella seconda convocazione non venisse raggiunto il quorum costitutivo, è possibile indire una terza convocazione, a distanza di almeno 15 giorni dalla seconda convocazione, nella quale la deliberazione in merito a modifiche statutarie sarà valida qualunque sia il numero dei soci intervenuti o rappresentati purché adottata all’unanimità.
Per deliberare lo scioglimento dell’Associazione e la devoluzione del patrimonio occorre il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati.
Nelle deliberazioni del bilancio e in quelle che riguardano la loro responsabilità i componenti dell’Organo di Amministrazione non hanno diritto di voto deliberativo.
Art. 10 – L’Organo di Amministrazione (Consiglio Direttivo)
L’Organo di Amministrazione (denominato Consiglio Direttivo) è formato da un numero di membri non inferiore a 3 e non superiore a 21, eletti dall’Assemblea dei soci. I membri dell’Organo di Amministrazione rimangono in carica per 3 anni e sono rieleggibili per 2 mandati consecutivi. Possono fare parte dell’Organo di Amministrazione esclusivamente gli associati.
Nel caso in cui, per dimissioni o altre cause, uno dei componenti l’Organo di Amministrazione decada dall’incarico, l’Assemblea degli associati provvede alla sostituzione nella seduta immediatamente successiva; oppure l’Organo di Amministrazione può provvedere alla sua sostituzione, nominando il primo tra i non eletti, salvo ratifica da parte dell’Assemblea degli associati immediatamente successiva, che rimane in carica fino allo scadere dell’intero Organo.
Nel caso in cui oltre la metà dei membri dell’Organo di Amministrazione decada, l’Assemblea deve provvedere alla nomina di un nuovo Organo.
L’Organo di Amministrazione ha la facoltà di cooptare altri membri fino a un massimo di un quarto dei suoi componenti e comunque senza superare il numero massimo di 21 membri previsto dal primo comma del presente art. 10. Tale decisione dovrà essere ratificata dall’Assemblea dei soci nella riunione immediatamente successiva.
L’Organo di Amministrazione:
- elegge, a scrutinio segreto, al suo interno il Presidente e il Vicepresidente;
- nomina il Segretario;
- nomina il Direttore Tecnico Scientifico, il quale ha il compito di coordinare l’attività corsuale nell’ambito delle decisioni degli organi statutari;
- cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;
- predispone bilancio o rendiconto;
- delibera sulle domande di nuove adesioni e sui provvedimenti di esclusione degli associati;
- delibera l’eventuale regolamento interno e le sue variazioni;
- provvede alle attività di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano spettanti all’Assemblea dei soci;
- può costituire e avvalersi di commissioni di lavoro su argomenti predeterminati e può affidare a terzi specifiche incombenze se necessarie e utili al migliore funzionamento dell’Associazione.
L’Organo di Amministrazione è presieduto dal Presidente o in caso di sua assenza dal Vice-Presidente ed in assenza di entrambi dal membro più anziano di età.
L’Organo di Amministrazione è convocato con comunicazione scritta da spedirsi anche per e-mail, almeno 12 giorni prima della riunione. In difetto di tale formalità, l’Organo di Amministrazione è comunque validamente costituito se risultano presenti tutti i consiglieri. Di regola è convocato ogni 3 mesi e ogni qualvolta il Presidente, o in sua vece il Vicepresidente, lo ritenga opportuno, oppure quando almeno i due terzi dei componenti ne facciano richiesta. Assume le proprie deliberazioni con la presenza della maggioranza dei suoi membri ed il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti.
Nel caso in cui l’Organo di Amministrazione sia composto da solo tre componenti, esso è validamente costituito e delibera quando sono presenti tutti.
I verbali di ogni adunanza, redatti in forma scritta a cura del Segretario (o da chi ha svolto le funzioni di Segretario, nel caso non sia stato nominato preventivamente) e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto l’adunanza, vengono conservati agli atti.
Art. 11 – Il Presidente
Il Presidente è nominato dall’Organo di Amministrazione ed ha il compito di presiedere tale Organo. Il Presidente inoltre presiede l’Assemblea dei soci, stabilisce l’ordine del giorno delle riunioni dell’Organo di Amministrazione e coordina l’attività dell’Associazione con criteri di iniziativa per tutte le questioni non eccedenti l’ordinaria amministrazione.
Al Presidente è attribuita la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio. In caso di sua assenza o impedimento le sue funzioni spettano al Vicepresidente, anch’esso nominato dall’Organo di Amministrazione. In caso di accertato definitivo impedimento o di dimissioni, spetta al Vice Presidente convocare entro 30 giorni l’Organo di Amministrazione per l’elezione del nuovo Presidente.
Il Presidente cura l’esecuzione delle deliberazioni dell’Organo di Amministrazione e, in casi eccezionali di necessità ed urgenza, ne assume i poteri. In tal caso egli deve contestualmente convocare l’Organo di Amministrazione per la ratifica del suo operato.
Art. 12 – Il Revisore Unico dei Conti
Il Revisore Unico dei conti, se nominato, ha funzioni di controllo amministrativo ed è eletto dall’Assemblea anche fra i non associati. Il Revisore Unico dei Conti resta in carica per la durata dell’Organo di Amministrazione ed è rieleggibile.
Il Revisore Unico dei Conti controlla l’amministrazione dell’Associazione, la corrispondenza del bilancio a tutte le scritture contabili e vigila sul rispetto dello Statuto. Può partecipare alle riunioni dell’Organo di Amministrazione e alle Assemblee, senza diritto di voto, e predispone la propria relazione annuale in tema di bilancio consuntivo e preventivo.
In alternativa al Revisore Unico può essere nominato un Collegio dei Revisori dei Conti, composto da 3 membri compreso il Presidente del Collegio stesso.
Art. 13 – L’Organo di Controllo
L’Organo di Controllo, se nominato nei casi previsti dal D.Lgs 117/2017:
- Vigila sull’osservanza della legge, dello Statuto e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
- Vigila sull’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile e sul suo concreto funzionamento;
- Esercita inoltre il controllo contabile nel caso in cui non sia nominato un soggetto incaricato della revisione legale dei conti o nel caso in cui un suo componente sia un revisore legale iscritto nell’apposito registro;
- Esercita compiti di monitoraggio dell’osservanza delle finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale;
- Attesta che il bilancio sociale sia stato redatto in conformità alle norme di legge. Il bilancio sociale dà atto degli esiti del monitoraggio svolto.
I componenti dell’Organo di Controllo possono in qualsiasi momento procedere ad atti di ispezione e di controllo e, a tal fine, possono chiedere agli amministratori notizie sull’andamento delle operazioni sociali o su determinati affari.
Art. 14 – Clausola compromissoria
Qualsiasi controversia dovesse sorgere per l’interpretazione e l’esecuzione del presente Statuto tra gli organi, tra i soci, oppure tra gli organi e i soci, deve essere devoluta alla procedura di conciliazione che verrà avviata da un amichevole conciliatore, il quale opererà secondo i principi di indipendenza, imparzialità e neutralità, senza formalità di procedura entro 60 giorni dalla nomina.
Il conciliatore, qualora non individuato preventivamente dall’assemblea, è nominato di comune accordo tra le parti contendenti e, in difetto di accordo, dall’Assemblea dei soci entro trenta giorni.
La determinazione raggiunta con l’ausilio del conciliatore avrà effetto di accordo direttamente raggiunto tra le parti.
In caso di mancato accordo, sulla controversia decide in via definitiva l’Assemblea a maggioranza dei componenti.
Art. 15 – Scioglimento
Lo scioglimento dell’Associazione deve essere deliberato dall’Assemblea straordinaria con il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati aventi diritto di voto. In caso di scioglimento dell’Associazione, il patrimonio residuo è devoluto, previo parere positivo dell’Uffìcio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore e salva destinazione imposta dalla legge, ad altri Enti del Terzo Settore, secondo quanto previsto dal D.Lgs 117/2017.
Art. 16 – Rinvio
Per quanto non espressamente riportato in questo Statuto si fa riferimento al Codice Civile, D.Lgs 3/7/2017 n. 117 e norme collegate, e ad altre norme di legge vigenti in materia.
Art. 17 – Norme transitorie
Le disposizioni del presente Statuto che presuppongono l’istituzione e l’operatività del RUNTS, ovvero l’adozione di successivi provvedimenti normativi, si applicheranno e produrranno effetti nel momento in cui, rispettivamente, il medesimo Registro verrà istituito e sarà operante ai sensi di legge ed i medesimi successivi provvedimenti attuativi saranno emanati ed entreranno in vigore.
Le clausole statutarie che risultassero incompatibili o in contrasto con la disciplina del Codice del Terzo Settore devono intendersi cessate nella loro efficacia a decorrere dall’entrata in vigore del RUNTS.
Bologna, 30 novembre 2022
Organizzazione
Le persone
I volontari
L’Università Primo Levi si avvale del prezioso supporto dei volontari. Il loro impegno e la loro dedizione contribuiscono a creare un senso di comunità e appartenenza e a costituire un ambiente positivo e motivante, incoraggiando ulteriormente la partecipazione e il coinvolgimento.
Organismi e dirigenti
Sono Organi dell’Associazione:
- l’Assemblea dei soci;
- l’Organo di Amministrazione (Consiglio Direttivo);
- Il Presidente;
- il Revisore Unico dei Conti o Collegio dei Revisori (organo facoltativo)
L’elezione degli Organi dell’Associazione non può essere in alcun modo vincolata o limitata, nel rispetto della massima libertà di partecipazione dell’elettorato attivo o passivo.
Associazioni
L’Università Primo Levi APS (UPL) riconosce 11 Associazioni che ne condividono lo spirito e le finalità.
Esse sono presenti e attive in Bologna e in diversi comuni della Città Metropolitana e svolgono attività culturali e sociali che possono essere seguite da tutte le socie e i soci UPL, indipendentemente dall’Associazione di appartenenza.
Gli iscritti, al momento dell’iscrizione o successivamente, possono liberamente aderire ad una delle Associazioni riconosciute da UPL. Sono altrettanto liberi di non aderire a nessuna Associazione ma soltanto a UPL.
Bologna
BORGO-RENO [A]
via Azzo Gardino 20A/B/C
Paola Guazzaloca – Presidente
PORTO-SARAGOZZA ’AMICI DELLA PRIMO LEVI’ APS [B]
via Azzo Gardino 20A/B/C
portosaragozza.amiciprimolevi@gmail.com
www.facebook.com/portosaragozzaamiciprimolevi/
Ivan Orsini – Presidente
FEDERICO ZERI [C]
via Azzo Gardino 20A/B/C
federicozeri.associazione@gmail.com
Claudio Cremonini – Presidente
IL POZZO DELLE IDEE [D]
via Cherubini 18
Patrizia Pusinanti – Presidente
MUSICA E ARTE [H]
via Azzo Gardino 20A/B/C
Giuseppe Fausto Modugno – Presidente
Città metropolitana
AMICI DELL’APPENNINO [VER]
(Porretta, Vergato e comuni limitrofi)
via Gramsci 2 – Vergato
univ.primolevi.vergato@gmail.com
Pec: amiciappennino-99pcert.postecert.it
Salvatore Barbagallo – Presidente
ESPERIENZE INSIEME [SLA]
(San Lazzaro di Savena, Castenaso e comuni limitrofi)
sede operativa: via Gramsci 5 – San Lazzaro di Savena
Pec: esperienzeinsieme@legalmail.it
Giovanni Carboni – Presidente
INSIEME PER CONOSCERE [SGP]
(San Giovanni in Persiceto e comuni limitrofi)
sede: Casa del Volontariato, via Guardia Nazionale 17, S. Giovanni in P.
Bianca Rosa Righi – Presidente
POLARIS [SPC]
(San Pietro in Casale e comuni limitrofi)
sede operativa: Via Costituzione 18 – San Pietro in Casale
associazione.culturale.polaris@gmail.com
Evita Zioni – Presidente
UNIVERSITÀ CASTIGLIONESE AMICI DELLA PRIMO LEVI [CDP]
(Castiglione dei Pepoli e comuni limitrofi)
sede: C/0 Municipio Piazza Marconi 1 – Castiglione dei Pepoli
Rosa Giannerini – Presidente
UPL CASALECCHIO DI RENO [CAS]
(Casalecchio di Reno e comuni limitrofi)
sede operativa: Casa della Solidarietà A. Dubcek, via del Fanciullo 6 – Casalecchio.
Giovanni Carboni – Presidente
Referenti sul territorio
GRANAROLO DELL’EMILIA [GDE] – Maria Castaldini Rossi
SASSO MARCONI [SMA] – Lina Da Ros
VALSAMOGGIA [VAL] – Laura Briozzo
CREVALCORE [CREV] – Morena Beghelli