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LA CONFERENZA

Romano Prodi

Il mondo dopo la pandemia

 

Sabato 4 dicembre 2021 ore 18

Sala Eventi UPL – Via Azzo Gardino, 20/C – Bologna 

 

Costretti a sospendere per due anni le iniziative extra-corsuali, vogliamo darvi un segnale di ripresa dopo i drammi della pandemia. L’illustre economista italiano e uomo politico Romano Prodi ci aiuterà a interpretare uno dei periodi più difficili della storia contemporanea e a indicarci gli strumenti per guardare al futuro con ottimismo. 

Perché riteniamo che la cultura sia un diritto e che si debba continuare insieme il cammino della conoscenza. 

 

 

Nel mondo è accaduta una rivoluzione e ciò che non credevamo possibile, una nuova pandemia globale, ha coinvolto tutti. In Europa la solidarietà ha sostituito l’austerity, che aveva invece ispirato tutti gli interventi dell’Unione europea nella precedente crisi finanziaria. E’ un cambio di passo epocale: il Next Generation Eu è un atto di solidarietà straordinario che ha grandi implicazioni, anche sul piano della capacità di risposta ai problemi da parte delle nostre democrazie. Fatto non secondario alla luce del dilagare di sistemi totalitari in tutto il mondo, dall’Asia al Sud America, dal Medio Oriente all’Occidente. Inoltre, ulteriore cambiamento provocato dalla pandemia, i Paesi più prosperi non potranno ignorare la drammatica diffusione del virus nei paesi più poveri: è innanzitutto un dovere morale e allo stesso tempo ne va della loro sicurezza. E se tutto è cambiato nel cuore dell’Europa, ciò che invece resta immutata è la tensione tra Stati Uniti e Cina, impegnate in una battaglia per la supremazia nel mondo.


La conferenza sarà trasmessa in streaming cliccando sul seguente link: Fai clic qui per partecipare alla riunione


INGRESSO SU PRENOTAZIONE.

Modalità: direttamente in sede, telefonicamente o via email (segreteriapresidenza@universitaprimolevi.it) indicando nome, cognome e recapito telefonico.

Saranno garantite tutte le misure di sicurezza previste dalle disposizioni antiCovid di legge.

Il pubblico dovrà essere munito di mascherina durante tutta la durata della conferenza.

Greenpass obbligatorio.

 

 

 

Romano Prodi è nato a Scandiano (Reggio Emilia) nel 1939. È sposato con Flavia Franzoni e ha due figli, Giorgio e Antonio. Ha studiato all’Università Cattolica di Milano, dove si è laureato nel 1961 in Giurisprudenza.

È stato professore di Economia e Politica Industriale presso l’Università di Bologna dal 1971 al 1995 e Visiting Professor all’Università di Harvard e al Stanford Research Institute nel 1974.

Dal 1974 al 1978 ha presieduto la Società Editrice Il Mulino.

Dal novembre 1978 al marzo 1979 è stato Ministro dell’Industria. Dal novembre 1982 all’ottobre 1989, è stato Presidente dell’IRI e richiamato alla guida dell’Istituto nel maggio 1993. Nel 1981 ha fondato Nomisma, una delle principali società italiane di studi economici, e sino al 1995 ne ha presieduto il Comitato Scientifico.

Dal 1996 al 1998 è stato Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana e capo della Coalizione dell’Ulivo.

Dal 1999 al 2005 è stato Presidente della Commissione Europea e dal 2006 al 2008 ancora Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana.

Da luglio 2008 al 2010 è stato nominato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite Presidente dello United Nations-African Union High-level Panel for Peacekeeping in Africa.

Dal febbraio 2009 al 31 dicembre 2013 è stato Professor at-large alla Brown University (USA).

Dal 2010 al Novembre 2015 è stato nominato Professore alla CEIBS (China Europe International Business School) in Shanghai e ora è Membro del Board. Dall’ottobre 2012 al 31 gennaio 2014 è stato Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per il Sahel.

Dal 30 marzo 2021 è Presidente dell’Associazione “Italia-Association of Southeast Asian Nations” (Italia-ASEAN).

Durante la sua lunga carriera accademica e politica Romano Prodi ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree ‘honoris causa’.